11.11.2014

il mandato precauzionale, un’opportunità per il singolo

Il diritto svizzero offre uno strumento di tutela per quei casi della vita in cui, improvvisamente, non si è più in grado di gestire i propri rapporti lavorativi e di relazione. Il riferimento è al mandato precauzionale, cioè un documento nel quale viene designato il soggetto che in caso di incapacità sopravvenuta del singolo, a seguito di eventi improvvisi ed imprevedibili, verrà incaricato di aver cura degli interessi patrimoniali e personali, almeno fino a che il soggetto non sarà nuovamente in grado di poterne disporre.

Gli unici requisiti richiesti dalla legge sono: avere l’esercizio dei diritti civili e rispettare la forma stabilita per la redazione del documento: 

1. la forma olografa, scrivendo di proprio pungo il mandato, sottoscrivendolo e datandolo;

2. la forma autentica, affidando la redazione ad un notaio che ne trasferirà il contenuto in un atto pubblico.

Il mandato precauzionale potrebbe ricordare per alcuni aspetti il classico testamento, tuttavia se ne distingue per il carattere temporaneo che offre.

Possono essere nominate infatti più persone, anche società, con assegnazione dei più diversi compiti:

1. la cura della propria persona;

2. la cura dei propri interessi patrimoniali;

3. la rappresentanza nelle relazioni giuridiche.

Sarà possibile affidare pertanto la gestione delle diverse sfere della propria vita, ai soggetti meglio indicati e di fiducia (il socio, la propria moglie, il dipendente fidato, il professionista di fiducia, amico di famiglia).

Il mandato può definire eventuali direttive particolari quali, ad esempio, il dover rendere conto e/o sottoporre a parenti o terzi determinati atti, la contabilità ecc., definendo le linee guida ed i limiti o lasciando al contrario libertà nella gestione e nel perseguimento dello scopo, secondo i convincimenti personali di ciascuno e in accordo con le proprie visioni famigliari ed imprenditoriali.

Il mandato può essere revocato o sostituito in ogni momento, nella stessa forma della costituzione; può essere anche semplicemente distrutto (art. 362 CC).

Per una maggiore tutela sarà possibile registrare il mandato presso la banca dati centrale dello stato civile (Infostar), indicando la sua esistenza ed il luogo in cui è depositato il documento.

 Qualora si verificasse la situazione di incapacità l’Autorità regionale di protezione competente presente in tutti i cantoni provvederà a interpellare la persona designata per verificare che la stessa sia disponibile ad accettare l’incarico. La stessa Autorità manterrà un controllo, seppure contenuto e nel rispetto delle direttive indicate nel mandato precauzionale, sull’esecuzione del mandato per evitare abusi ed intervenire in situazioni di pericolo.

“Il mandato precauzionale rappresenta una opportunità per tutelare la propria sfera personale e patrimoniale in via preventiva, da quelle situazioni di incertezza, a volte drammatiche, che caratterizzano spesso gli eventi improvvisi”

Qualora il singolo recuperi la capacità di discernimento, il mandato si estinguerà automaticamente secondo quanto previsto dalla legge.

Il mandato precauzionale rappresenta una opportunità per tutelare la propria sfera personale e patrimoniale in via preventiva, prevenendo quelle situazioni di incertezza, a volte drammatiche, che caratterizzano spesso gli eventi improvvisi.

Sia la propria libertà di autodeterminazione, nelle forme delle indicazioni terapeutiche (eutanasia, donazione di organi), che la propria attività professionale o di impresa potranno essere salvaguardate in adesione della propria visione di vita e di impresa, garantendo in previsione di un recupero della capacità una continuazione di ogni aspetto della propria vita secondo i valori che sono propri a ciascuno.

Il mandato precauzionale assume una particolare rilevanza considerando che in altri ordinamenti una tale tutela è prevista in forma attenuata: questo è il caso italiano in cui l’istituto dell’amministratore di sostegno è spesso attanagliato da complicazioni procedurali e burocratiche e posto sotto il controllo pregnante di un giudice, così ridimensionandone spesso l’efficacia.

Una tale opportunità offre uno spunto di riflessione di grande interesse nell’ambito della pianificazione della propria attività lavorativa e della sfera personale-famigliare.

 

Studio Legale Cugini

Condividi articolo su: