Black list. Segnali di distensione con la Svizzera.

L’11.05.2015 in GU sono stati pubblicati i decreti MEF 30.03.2015 e 27.04.2015 su costi e CFC. L’uscita dalle black list prevede la ratifica degli accordi sullo scambio di informazioni.
In attesa che l’accordo con la Svizzera del 23 febbario 2015 venga ratificato dall’Italia e si assista all’uscita definitiva della Svizzera dalle black list per l’indeducibilità dei costi come avvenuto per Singapore, Emirati Arabi Uniti, Mauritius e Costarica notiamo che la stessa permane limitatamente alle società non soggette alle imposte cantonali e comunali, come le holding, le ausiliarie e quelle di “domicilio”.

Rispetto alla prima versione del decreto di fine marzo sulla indeducibilità dei costi, nel quale la Svizzera compariva nell’elenco di cui all’art 1 del DM del 23 gennaio 2002 relativa ai paesi “paradisi fiscali” comunque, la versione finale pubblicata in GU n.107 ha rettificato quello che avrebbe potuto sembrare un inasprimento dei rapporti tra i due paesi.