La Svizzera, nel 2013, è stato il primo Paese dell’Europa continentale ad essersi aperto al libero scambio con la Cina che, con il passare degli anni, è divenuto uno Stato sempre più interessato al made in Europa e in Svizzera.
Soprattutto le aziende che detengono particolari know how possono aver gran successo nel mercato cinese e possono sfruttare i vantaggi competitivi derivanti dagli accordi sul libero scambio, quali, a titolo esemplificativo, l’agevolazione nei dazi doganali relativi alle esportazioni da un Paese all’altro, una maggior tutela della proprietà industriale (altresì sui processi produttivi con sanzioni più aspre per eventuali violazioni) e una semplificazione nello scambio dei certificati di origine.
Il Canton Ticino può essere pertanto il luogo ideale per le società estere che desiderino creare una realtà aziendale dedicata in particolare al mercato asiatico.
Il nostro team è a disposizione per fornire informazioni e dare il giusto supporto nei processi di internazionalizzazione.