16.05.2017
Danni arrecati da Panama papers all’UE
L’evasione fiscale, attuata dalle società coinvolte nei Panama Papers, ha determinato una perdita tra i 109 e 237 miliardi di euro in danno dell’UE.
A tal riguardo diversi paesi europei per ostacolare i comportamenti elusivi hanno velocizzato i tempi di attuazione di norme fiscali già in preparazione, come la Germania, che ha creato un registro trasparente pubblico dove sono riportati i nomi dei beneficiari effettivi di una società oppure in Francia, dove è stato creato un registro pubblico dei Trust mentre nel Regno Unito sono state adottate diverse misure fiscali fra le quali la responsabilità diretta del professionista che fornisce aiuti ai clienti nell’evadere le tasse.
In ultimo e di notevole importanza si segnala che a livello europeo è stata prevista la creazione di una lista nera delle giurisdizioni non collaborative e che influenzeranno le politiche di investimento future. Società di sede, interposte, fittizie non avranno più ruolo di “schermo” a protezione del patrimonio, ma costituiranno un elemento di rischio fiscale per il contribuente con un asset esteri che al momento può usufruire della procedura di voluntary disclousure.
I nostri professionisti sono a disposizioni per rispondere alle Vostre domande al riguardo.