18.07.2017

Riforma della legge IVA in Svizzera

Il Consiglio federale ha posticipato al 1 gennaio 2019 l’entrata in vigore della riforma fiscale relativa all’imposta sul valore aggiunto.

Secondo la nuova riforma fiscale tutte le multinazionali che svolgono attività sul territorio svizzero saranno assoggettate all’IVA quando il loro volume d’affari annuo mondiale (e più non solo quello realizzato in Svizzera) supererà la soglia dei 100 mila franchi.

La riforma dovrebbe consentire un incremento delle entrate per la Confederazione per un importo stimato pari a 70 milioni di franchi l’anno.

Occorre evidenziare che, in ogni caso, bisognerà aspettare l’esito del referendum confermativo fissato per il giorno 24 settembre 2017.

Altri cambiamenti toccheranno le aziende attive nel mercato della vendita per corrispondenza che saranno soggette all’imposta sul valore aggiunto in caso di volume di affari complessivamente pari o superiore alla soglia di 100 mila franchi l’anno.

Anche queste aziende a partire dal 1 gennaio del 2019 dovranno fatturare l’IVA ai propri clienti che in compenso non saranno tenuti più a pagare le imposte e le tasse doganali sull’importazione.

Lo studio resta a disposizione per rispondere alle Vostre domande al riguardo.
Studio Elvetico Associato

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