30.06.2017
Possibile Rimborso dell’ Euroritenuta
Con la sentenza n.309/3/2017 la Commissione tributaria provinciale di Varese ha riconosciuto il diritto ad ottenere il rimborso dell’Euroritenuta per coloro avessero regolarizzato la loro posizione fiscale mediante la procedura di Voluntary Disclousure.
Il Giudice ha, infatti, accolto il ricorso presentato dal un soggetto Il titolare di un conto corrente, non dichiarato, in Svizzera, che aveva sanato la propria posizione fiscale aderendo alla Voluntary Disclousure, affermando quattro principi importanti:
- La richiesta di rimborso riguarda l’applicazione dell’Euroritenuta da parte delle banche estere e non la procedura di VD già perfezionata senza la modifica di atti già definiti;
- all’ euroritenuta non si applica la limitazione prevista dall’art 165, comma 8 del Tiur, che esclude il foreign tax credit nel caso di omessa indicazione dei relativi redditi in dichiarazione;
- l’ euroritenuta non costituisce un compenso pagato dal contribuente per garantirsi l’anonimato fiscale;
- il mancato rimborso dell’euroritenuta comporterebbe la violazione del diritto comunitario e dell’art 169 del Tuir dando luogo ad una doppia imposizione.
Pertanto si apre la possibilità per tutti coloro che hanno aderito alla Voluntary Disclousure 1, di farsi rimborsare le euroritenute trattenute dalle banche estere.
Lo studio resta a disposizione per rispondere alle Vostre domande al riguardo.