16.05.2017

Stabile Organizzazione Occulta: Il caso Amazon

Secondo il Nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanzia di Milano, il Colosso  Amazon avrebbe evaso 130 milioni di euro di imposte nel periodo 2009-2014 per l’attività svolta in Italia attraverso una stabile organizzazione occulta.

Nell’inchiesta della Procura di Milano viene ipotizzato il reato di omessa dichiarazione dei redditi. In quanto ricavi italiani generati da Amazon venivano trasferiti in  Lussemburgo, che si occupava della fatturazione, mentre l’attività di gestione, organizzazione, e approvvigionamento avveniva sul suolo italiano.

Alla luce di quanto sopra esposto, si evidenzia che per coloro che vogliono strutturare la loro attività all’estero è necessario il rispetto della normativa tributaria e dei paesi coinvolti nell’attività aziendale nonché farsi assistere dai professionisti in grado di proporre una strategia aziendale lecita ed idonea al fine di evitare l’implementazione di schemi che possono essere considerati elusivi e quindi oggetto di riprese fiscali.

La posizione di Amazon e simile a quella di altre realtà internazionali quali Apple e Google che sono finite nel mirino del fisco italiano proprio per aver implementato una politica di pianificazione fiscale considerata elusiva e basata su strutture societarie dislocate in territori con sistemi impositivi di favore (quale Irlanda e Lussemburgo).

I nostri professionisti sono a disposizione per rispondere alle Vostre domande al riguardo.
 
 
Studio Elvetico Associato

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