20.03.2017
Il Progetto Beps (Base erosion and profit shifting) è operativo
Il 23 febbraio 2017 è stato pubblicato, nella Gazzetta Ufficiale italiana, il decreto del ministero dell'Economia e delle finanze riguardante l’attuazione della direttiva UE relativa allo scambio automatico di informazioni nel settore fiscale per le multinazionali.
Il predetto provvedimento e l’accordo multilaterale tra i Paesi membri OCSE in materia di scambio automatico di informazione, hanno l’obiettivo di attuare il progetto Beps ( Base erosion and profit shifting ) dell’OCSE contrastando, in tal modo, l’evasione fiscale internazionale. Si intende per Beps, l’insieme delle strategie di natura fiscale poste in essere da alcune imprese per erodere la base imponibile sottraendo in tal modo le tasse al fisco.
La nuova normativa prevede quindi che ogni controllante capogruppo di un gruppo multinazionale residente nel territorio dello Stato Italiano dovrà presentare all’Agenzia delle Entrate annualmente una rendicontazione Paese per Paese contenente per ciascuna giurisdizione in cui opera il gruppo, i dati aggregati di tutte le entità appartenenti al gruppo riguardanti i ricavi, gli utili o le perdite al lordo dell’imposta sul reddito, le imprese sul reddito pagate e maturate, il capitale dichiarato, gli utili non distribuiti, il numero dei dipendenti.
Tale obbligo decorre dal periodo d’imposta che ha inizio dal 1 gennaio 2016. Inoltre dovranno essere dichiarate per ciascuna giurisdizione in cui opera il gruppo, l’identificazione di ogni entità appartenente al gruppo multinazionale ivi residente, la giurisdizione fiscale di costituzione o di organizzazione, se diversa dalla giurisdizione di residenza fiscale, la natura dell’attività o delle principali attività svolte.
Il predetto provvedimento e l’accordo multilaterale tra i Paesi membri OCSE in materia di scambio automatico di informazione, hanno l’obiettivo di attuare il progetto Beps ( Base erosion and profit shifting ) dell’OCSE contrastando, in tal modo, l’evasione fiscale internazionale. Si intende per Beps, l’insieme delle strategie di natura fiscale poste in essere da alcune imprese per erodere la base imponibile sottraendo in tal modo le tasse al fisco.
La nuova normativa prevede quindi che ogni controllante capogruppo di un gruppo multinazionale residente nel territorio dello Stato Italiano dovrà presentare all’Agenzia delle Entrate annualmente una rendicontazione Paese per Paese contenente per ciascuna giurisdizione in cui opera il gruppo, i dati aggregati di tutte le entità appartenenti al gruppo riguardanti i ricavi, gli utili o le perdite al lordo dell’imposta sul reddito, le imprese sul reddito pagate e maturate, il capitale dichiarato, gli utili non distribuiti, il numero dei dipendenti.
Tale obbligo decorre dal periodo d’imposta che ha inizio dal 1 gennaio 2016. Inoltre dovranno essere dichiarate per ciascuna giurisdizione in cui opera il gruppo, l’identificazione di ogni entità appartenente al gruppo multinazionale ivi residente, la giurisdizione fiscale di costituzione o di organizzazione, se diversa dalla giurisdizione di residenza fiscale, la natura dell’attività o delle principali attività svolte.
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