21.01.2025

Anche le società holding al beneficio dell’esenzione da imposta di successione e donazione

Prassi amministrativa e giurisprudenza di merito hanno da sempre manifestato un’interpretazione restrittiva della portata applicativa dell’art. 3, comma 4-ter, del d.lgs. n. 346/1990 (Testo unico delle disposizioni concernenti l'imposta sulle successioni e donazioni – TUS) nel senso di non riconoscere l’esenzione ai trasferimenti di partecipazioni che avessero ad oggetto quote, seppur di controllo, in società cd “senza impresa” (quali le holding statiche e le società di mero godimento immobiliare) richiedendo invero, come requisito ulteriore, l’esercizio dell’attività d’impresa.

Con il decreto legislativo 18/09/2024 n. 139 recante “Disposizioni per la razionalizzazione dell’imposta di registro,  dell'imposta  sulle successioni e donazioni, dell'imposta di bollo e degli altri tributi indiretti diversi dall'IVA”, in  attuazione  ai principi di cui all’articolo 10 della legge di delega per la riforma fiscale (Legge n. 111 del 2023), il Legislatore è intervenuto apportando, in particolare, una  revisione  complessiva all’imposta sulle donazioni e successioni, modificando l’intero TUS.

Segnatamente, l’art. 3, comma 4-ter TUS è stato riscritto e la nuova formulazione ora distingue in maniera piuttosto netta i requisiti richiesti per beneficiare dell’agevolazione:

a) per le società di capitali, occorre l’acquisizione o integrazione del controllo ed il mantenimento per almeno 5 anni;

b) per le società di persone, occorre il trasferimento (ed il mantenimento quinquennale) della “titolarità” del diritto sulla quota;

c) per le aziende e rami di esse è necessario che gli aventi causa proseguano l’attività d’impresa per almeno 5 anni;

d) rilevano altresì, sussistendo gli ulteriori requisiti, i trasferimenti che permettono di “integrare” un controllo di diritto già esistente e quelli che hanno ad oggetto partecipazioni in società estere, UE e SEE e quelle residenti in Paesi che garantiscono un adeguato scambio di informazioni, tra i quali la Svizzera.

I nostri Professionisti rimangono a disposizione per qualsiasi chiarimento.



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