BREXIT E LIBERA CIRCOLAZIONE DELLE PERSONE SVIZZERA-REGNO UNITO
Il 4 dicembre 2020 il Consiglio federale ha approvato l’Accordo sulla mobilità dei servizi tra la Svizzera e il Regno Unito (Services Mobility Agreement, SMA), che intende garantire l’accesso agevolato ai rispettivi mercati. Il 31 dicembre 2020 è infatti scaduto il periodo transitorio della Brexit e a partire 1° gennaio 2021 Londra è uscita definitivamente dal mercato unico europeo e dalla relativa unione doganale. Pertanto cesseranno di applicarsi nei confronti del Regno Unito gli accordi bilaterali che la Svizzera ha concluso con l’UE, tra cui l’ Accordo sulla libera circolazione delle persone.
Lo SMA, che contiene disposizioni sul reciproco riconoscimento delle qualifiche professionali, prevede che la Svizzera mantenga la procedura di notifica SECO finora applicata per i prestatori di servizi del Regno Unito per periodi non superiori a 90 giorni all’anno. Per i cittadini britannici già in Svizzera prevarranno i loro diritti acquisiti e non saranno tenuti ad avviare alcuna nuova procedura. Lo stesso per i cittadini svizzeri attualmente già nel Regno Unito, i quali dovranno semplicemente richiedere alle autorità britanniche un nuovo statuto di residenza, ma saranno comunque esclusi dal sistema a punti (Points-Based System PBS) in vigore dal 1° gennaio 2021 per gli stranieri che vorranno essere ammessi nel mercato del lavoro inglese. Da parte di Londra è stato tuttavia concesso l’accesso agevolato al mercato ai prestatori svizzeri in una trentina di settori tra cui ad esempio società di consulenza, esperti informatici o ingegneri.
L’Accordo è stato siglato lo scorso 14 dicembre a Londra dal consigliere federale Guy Parmelin insieme alla ministra britannica per il Commercio Internazionale Elizabeth Truss.
Il nostro staff rimane a disposizione per ulteriori chiarimenti.
