18.04.2016
La lunga marcia cinese verso la Svizzera
Le cronache di questi giorni ci riportano notizie di acquisizioni di imprese Svizzere da parte di società cinesi, sulla spinta dell’accordo di libero scambio siglato nel 2013.
Come affermò il primo ministro cinese all’epoca della firma del trattato, la Svizzera è una piattaforma di entrata in Europa per le aziende cinesi che con le partecipazioni elvetiche entrano sul mercato europeo, avendo nel contempo accesso ad un know how tecnologico di eccellenza, da poter spendere anche in patria.La stabilità politica, giuridica ed economica, rendono poi ancora più attrattiva la Confederazione per questi nuovi investitori asiatici.
L’accordo ha però dato anche un grande vantaggio alle imprese svizzere che intendono rapportarsi alla Cina, non solo per quanto riguarda i dazi ma anche per le garanzie concesse alle aziende svizzere. E’ ipotizzabile che sempre più società europee sceglieranno di stabilirsi in Svizzera per trovare sbocchi sul mercato cinese per trarre i vantaggi previsti dal trattato di libero scambio.
I nostri professionisti sono a disposizione per approfondire l’argomento.
