Il caso delle polizze Bermuda sotto inchiesta: quantificazione del danno

Molti contribuenti italiani con investimenti finanziari in Svizzera, detenuti attraverso l’uso improprio di polizze assicurative “mantello” promosse da determinati istituti di credito della Piazza finanziaria, hanno recentemente subito verifiche fiscali con elevati costi di regolarizzazione ed aggravi penali.

Tali istituti di credito risultano plausibili, non solo di aver promosso sulla Piazza un prodotto illecito dal punto di vista fiscale (evasione dell’euroritenuta con “schermatura” del beneficiario finale) fornendo quindi una cattiva consulenza al cliente, ma soprattutto di non averlo avvisato tempestivamente e diligentemente della violazione del segreto bancario impedendogli, di fatto, di poter regolarizzare la propria posizione attraverso la procedura di Voluntary Disclosure, con notevoli risparmi fiscali.

Il cliente aderendo alla procedura di Voluntary Disclosure avrebbe infatti potuto dimezzare gli anni sottoposti ad accertamento e le sanzioni applicate, nonché ottenere una copertura penale piena.

Il nostro Studio offre un servizio di analisi e quantificazione del danno subito dal contribuente italiano a seguito della condotta tenuta dall’istituto di credito elvetico, valutando sia gli aspetti documentali sia quelli numerico-fiscali.

In particolare, dopo un primo inquadramento fattuale, l’analisi viene svolta esaminando minuziosamente la documentazione bancaria rilasciata dall’istituto di credito e la documentazione fiscale inerente la procedura di accertamento subita in Italia, al fine di evidenziare le criticità fiscali e finanziarie del prodotto polizza.

La quantificazione del danno viene determinata mettendo a confronto e contabilizzando per le singole annualità gli importi accertarti dall’Autorità fiscale italiana rispetto agli importi dovuti in caso di adesione alla procedura di Voluntary Disclosure.

Nel lavoro svolto si darà altresì evidenza delle metodologie di calcolo applicate con il dettaglio dei differenti regimi sanzionatori, in modo da fornire un’analisi completa ed esaustiva anche agli organi giudiziari aditi.

Tale disamina è fondamentale e propedeutica all’azione penale o civile che il cliente eserciterà nei confronti dell’istituto di credito.

In tal senso si segnala che il nostro Studio ha sede a Lugano e si avvale di professionisti esperti di diritto tributario italiano, che saranno a disposizione degli organi giudiziari locali per eventuali audizioni in relazione all’analisi e quantificazione del danno presentata, e che vantando collaborazioni con i principali istituti di credito locali saranno facilitati nel recupero della documenti bancaria da esaminare.
Restiamo a disposizione per qualsiasi chiarimento e con l’occasione porgiamo i migliori saluti.