24.05.2019

NOVITA' IVA NELLE VENDITE ALL'ESTERO

A partire dal 1° Gennaio 2021, verrà esteso a tutti fornitori di servizi interessati (extracomunitari o comunitari non stabiliti nello Stato membro di consumo) l’ambito di applicazione del regime Moss (regime facoltativo previsto per i servizi di telecomunicazione, di tele-radiodiffusione ed elettronici offerto da soggetti passivi a committenti europei).

Con la Direttiva 2017/2455/UE, infatti, questi ultimi potranno, mediante una dichiarazione elettronica, concernente l’inizio o la cessazione della specifica attività, concentrare tutti i rispettivi adempimenti IVA presso un’unica autorità fiscale, ovvero, quella propria dello Stato membro di identificazione.

In particolare, tale regime troverà applicazione a decorrere dal primo giorno del trimestre civile successivo alla data di dichiarazione, ovvero, dalla data di fornitura nell’ipotesi in cui la prestazione di servizi venisse effettuata prima di tale dichiarazione, purché quest’ultima entro dieci giorni dal mese successivo a quello di fornitura (pena obbligo di identificazione e dichiarazione nello Stato membro del committente).

L’imposta dovuta dovrà, quindi, essere versata al momento della presentazione della dichiarazione e il soggetto passivo, nonché tutti i soggetti IVA che facilitano la prestazione dei servizi, dovranno provvedere alla conservazione della relativa documentazione per un periodo di dieci anni, decorrente dal 31 dicembre dell’anno di effettuazione dell’operazione espletata in regime speciale.

Il nostro staff resta a disposizione per ogni eventuale chiarimento.



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