Un avvertimento estremamente forte, è quello dell’OCSE in tema di scambio automatico di informazioni finanziarie, che ha recentemente stilato la lista di quei Paesi che ospitano “schemi aggressivi” di pianificazione fiscale con concessioni agevolate di cittadinanza e residenza. Sono, infatti, chiamati “schemi di residence and citizenship by investment” (CBI/RBI), gli schemi che permettono all’individuo di ottenere agevolmente la cittadinanza o la residenza tramite investimenti nel Paese o attraverso il pagamento di una tassa fissa, permettendogli così di aggirare il meccanismo dello scambio di informazioni (CRS). A tal riguardo, l’intervento della organizzazione parigina è volto a chiarire le procedure e gli strumenti di due diligence necessari al compimento della verifica “rafforzata” in merito alla clientela, che persegue schemi CBI/RBI.
I Paesi della lista OCSE sono al momento 17 (tra cui Panama, Emirati Arabi, etc.) e sarà onere dell’intermediario finanziario non accettare le dichiarazioni della parte ma effettuare una verifica approfondita della reale residenza del cliente per effettuare le relative comunicazioni.
Lo staff rimane a disposizione per qualsiasi chiarimento.