Dopo un lungo dibattito, il Gran Consiglio ticinese ha deciso che la Legge sulle imprese artigianali (LIA) sarà abrogata.
La decisione è stata presa con 42 voti a favore, 30 contrari e 9 astensioni. Il Parlamento si è dovuto pronunciare in seguito alle posizioni sfavorevoli all’albo espresse dal TRAM e dal TF e alla presa di posizione di Berna che ha chiesto al Parlamento ticinese l’abolizione in quanto ritenuto incompatibile col Diritto Federale (in particolare con la legge sul mercato interno).
Si avvierà ora un iter volto a individuare misure alternative che possano salvaguardare gli obiettivi della LIA, che però siano compatibili con il Diritto Superiore.
Per le aziende che hanno già pagato la tassa 2018 è stato disposto il rimborso.