02.11.2018

APPROVATA LA RIFORMA FISCALE SVIZZERA

Lo scorso 28 settembre il Parlamento svizzero ha approvato la “Legge Federale sulla riforma fiscale e sul finanziamento dell’AVS”, che potrebbe essere oggetto di referendum popolare il prossimo 19 maggio 2019.

Tale riforma si pone l’obiettivo di ripristinare l’immagine del sistema fiscale, dare maggiore attrattività al Paese e adeguata imposizione sul reddito, nonché di favorire la competitività imprenditoriale, limitando il più possibile le perdite fiscali per Comuni, Cantoni e Confederazione.

In tal senso, il Consiglio Federale ha disposto l’abolizione di alcuni regimi fiscali privilegiati (non tollerati dall’UE), l’introduzione di regimi di favore, tra cui il Patent Box (con uno sgravio massimo del 90% del reddito, per gli utili inerenti a marchi e brevetti) e di alcune deduzioni facoltative in merito alle attività di ricerca e sviluppo (fino ad un massimo del 50% del reddito), nonché di finanziamento proprio (nei confronti di Cantoni con un onere fiscale minimo pari ad almeno il 18,03%).

Oltre agli specifici interventi sul reddito d’impresa, la Legge di riforma introduce l’obbligo, per i Cantoni, di rendere note le riserve occulte presenti in bilancio nelle ipotesi di trasferimento da altro Stato o di passaggio della società da regime privilegiato a regime ordinario (con possibilità di applicare riduzioni nel calcolo dell’imposta sul capitale). Inoltre, al fine di evitare la doppia imposizione anche nei confronti delle stabili organizzazioni svizzere di società estere, si è disposto in merito al computo globale d’imposta in relazione a tutte le imposte pagate all’estero, non più recuperabili su interessi, dividendi e canoni.

Il nostro staff rimane a disposizione per qualsiasi chiarimento.

 

 



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