Mini-volutary: attenzione alle coperture penali

MINI-VOLUNTARY: ATTENZIONE ALLE COPERTURE PENALI

 L’Agenzia delle Entrate, con la circolare 12/E/2018, si esprime sulla sanatoria prevista per i redditi da lavoro dipendente e autonomo prodotti all’estero da soggetti che, nelle annualità oggetto della procedura, erano iscritti Aire o frontalieri e che potranno sanare la loro posizione versando una imposta sostitutiva forfettaria, corrispondente al 3% del valore delle attività e della giacenza al 31 dicembre 2016, a titolo di imposte, sanzioni ed interessi. L’aspetto di criticità da considerare è la totale assenza, nella circolare stessa, di qualsiasi riferimento a coperture di natura penale, che risulta di particolare importanza per i lavoratori autonomi frontalieri, in quanto questi ultimi sono tenuti al pagamento d’imposta in Italia e non risultano essere garantiti dalla ritenuta alla fonte del datore di lavoro estero.

Ad ogni modo, la mini-volutary non esclude e né modifica l’applicazione della normativa antiriciclaggio (Dlgs. 231/2007). Pertanto permangono in capo ai soggetti obbligati (consulenti, professionisti)  i doveri di identificazione , di adeguata verifica e di eventuale segnalazione di operazioni sospette.

Il nostro Staff è a vostra disposizione per chiarimenti.