Il Gran Consiglio ha oggi deliberato a favore di un sistematico controllo delle condizioni salariali dichiarate da lavoratore e aziende al momento della richiesta di rilascio di un permesso di lavoro per stranieri.
La ratio, sarebbe quella di combattere il dumping salariale, specialmente nei settori per cui non è previsto un contratto collettivo o un contratto normale di lavoro che disciplini i salari minimi.
Nei prossimi sei mesi il Consiglio di Stato dovrà presentare una proposta di legge che disciplini la messa in atto di tale provvedimento.
Lo Studio è a disposizione per assistere le aziende nella corretta impostazione dei contratti di lavoro e dei rapporti con i dipendenti, oltre che nella presentazione delle richieste di permessi di lavoro.