14.05.2015

Voluntary Disclosure: chi ha tempo, non aspetti tempo.

L’adesione alla Voluntary Disclosure rischia di diventare una vera e propria corsa contro il tempo.

Sono molti, infatti, i contribuenti che non hanno ancora chiesto i documenti ai propri intermediari esteri e per alcuni istituti i tempi di attesa si protraggono fino a 2-3 mesi, a causa dell’enorme richiesta di dati.

Inoltre, vi la scadenza del versamento delle imposte sui rendimenti delle attività estere, che andrebbero versate a giugno, e la presentazione della dichiarazione fiscale da farsi entro la fine di settembre. La VD quindi inizierebbe ad avere effetti ancora prima di essere presentata e discussa con l’Agenzia delle Entrate.

Si consiglia pertanto di richiedere quanto prima la documentazione necessaria, così da poter presentare l’istanza nei tempi previsti dalla legge.

Studio Elvetico Associato

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