18.04.2017

Le novità previste dalla IV Direttiva antiriciclaggio per i trust

La direttiva n. 2015/849 detta anche (IV Direttiva Antiriciclaggio) è entrata in vigore il 26 giugno del 2016 ma il termine ultimo fissato per il recepimento da parte degli Stati Membri è previsto per il prossimo 26/06/2017.
La direttiva ha lo scopo di migliorare l’utilizzo di strumenti per la lotta contro il riciclaggio di proventi che derivano da attività criminali.

L’Italia il 23 febbraio 2017 ha approvato, in via preliminare, il decreto legislativo di attuazione della IV direttiva europea in materia di antiriciclaggio in cui i destinatari sono le persone fisiche e le persone giuridiche che operano in campo finanziario o che hanno disponibilità di denaro.

Un’importante novità introdotta dalla IV Direttiva e recepita dal predetto decreto legislativo è l’istituzione del registro dei titolari effettivi delle persone giuridiche e  di un registro centrale dei trust ( in cui verranno custodite le informazioni relative ai titolari effettivi dei trust).

Tutte le informazioni relative ai titolari effettivi di entità giuridiche dovranno essere registrate in un’apposita sezione del registro delle imprese e dovranno essere rese disponibili senza alcuna restrizione alle autorità competenti. Al tempo stesso le informazioni relative ai titolari effettivi  del trust dovranno essere registrate in un’apposita sezione del registro delle imprese e rese accessibili senza alcuna restrizioni alle autorità competenti nonché ai soggetti destinatari degli obblighi di adeguata verifica  della clientela.

In tal senso si evidenzia che la Commissione UE sta valutando l’opportunità di introdurre lo scambio automatico di tali informazioni tra le Autorità fiscali dei vari Stati Membri.

Infine si evidenzia che il succitato decreto prevede sanzioni applicabili ai soggetti che violino le disposizioni in materia di antiriciclaggio.

I nostri professionisti sono a disposizione per rispondere alle Vostre richieste al riguardo.



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