Firmati gli accordi bilaterali: la voluntary disclosure ultima possibilità di regolarizzazione dei patrimoni.

Con la firma dei recenti accordi bilaterali tra la Svizzera e l’Italia (che ha siglato accordi analoghi anche con  il Principato di Monaco e il Lichtenstein) si può ufficialmente dichiarare conclusa l’epoca del  segreto bancario in territorio elvetico, sostituita dallo scambio di informazioni su richiesta (introdotto dall’Accordo) e automatico, a partire dal 2018.

Detenere patrimoni non dichiarati nella Confederazione non sarà più possibile. Per questo motivo, gli intermediari finanziari elvetici, stanno attuando una politica di blocchi e restrizioni volti a “indirizzare” i soggetti non “tax compliant” ad aderire alla cosiddetta  Voluntary  Disclosure, che diventa quindi l’unica via per regolarizzare queste posizioni, beneficiando di sconti sulle sanzioni e di un salvacondotto penale.

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