ARTE E CULTURA

MOSTRE

Arte e ESG: dialogo per un futuro sostenibile

Consolato Generale d'Italia
dal 20-03-2025
al 20-03-2025

“In un mondo in cui l'arte può raccontare storie di speranza e trasformazione, ogni

impresa ha il potere di diventare un catalizzatore di cambiamento sociale ed

ecologico.” — Aboudia

Oggi, le sfide globali impongono alle imprese di affrontare un profondo

cambiamento nelle loro pratiche, indirizzandole verso una nuova responsabilità

nei confronti dell’ambiente, della società e della governance. Le aziende sono

chiamate ad adottare i principi E.S.G. (Environmental, Social, Governance),

diventando protagoniste di un futuro più giusto, sostenibile e inclusivo. Tuttavia,

perché questo cambiamento sia autentico e duraturo, è essenziale che le aziende

non si limitino ad applicare politiche, ma che intraprendano un vero e proprio

percorso culturale, che promuova valori condivisi di inclusività, equità e rispetto.

L'arte, con la sua straordinaria capacità di emozionare, provocare e riflettere sulla

realtà, si inserisce perfettamente in questo processo di trasformazione. La mostra

“Arte e E.S.G.: Dialogo per un futuro sostenibile” esplora come l'arte

contemporanea possa fungere da strumento di riflessione e ispirazione per le

aziende, aiutandole a raggiungere i loro obiettivi di sostenibilità e responsabilità

sociale. Ogni opera in esposizione non è solo un’espressione estetica, ma un invito

a riflettere sul nostro ruolo nel promuovere un mondo più equo e sostenibile.

Gli artisti esposti in mostra – Aboudia, Farhan Siki, Gonçalo Mabunda, Hassan

Hajjaj, Jang Zhi, Maludi Houston, Masayuki Arai, Moffat Takadiwa, Ruben Pang e

Samuel Nnorom – provengono da diverse parti del mondo e offrono un

caleidoscopio di prospettive sulle questioni che oggi dominano il dibattito

sull'E.S.G. Ognuno di loro, con il proprio linguaggio unico, racconta storie che

11spaziano dalla giustizia sociale all'impegno per l'ambiente, dalla diversità culturale

alla resilienza umana.